pr-logo

Aprire un conto all’estero: Cipro

Scritto da

12 Febbraio 2012   |   Conti Correnti

Aprire un conto all'estero: Cipro

Continua l’indagine sui conti esteri che è possibile aprire da remoto, stavolta a Cipro una location già citata quando si iniziava a parlare di crisi greca e fughe di capitali (per chi poteva) in una nazione più sicura già due anni fa.

L’offerta che vi proponiamo riguarda una banca che consente anche a cittadini italiani di aprire un conto corrente nell’isola da remoto e approfittare degli eccezionali tassi di interesse riconosciuti su depositi in euro o dollari (già a partire da 1000€ o 1000$), che nel caso di non residenti possono arrivare al 10% annuo, con liquidazione su base mensile come in Rendimax.

Data l’appartenenza di Cipro alla UE, vi è comunicazione automatica delle informazioni rilevanti ai fini del monitoraggio con l’Agenzia delle Entrate e le posizioni aperte sono coperte direttamente dal fondo di garanzia della banca centrale di Cipro fino a 100mila euro per correntista come in Italia.

La banca in questione è PrivatBank (prima banca in Ucraina e presente con sue filiali da dodici anni sull’isola) di cui abbiamo parlato spesso a seguito dell’apertura di una filiale a Roma, in virtù della quale consente notevoli semplificazioni per i cittadini italiani.

Procedura

La procedura di seguito descritta permette l’apertura da remoto di una posizione presso la filiale cipriota PJSC CB “PRIVATBANK”. E’ necessario fornire alla banca la seguente documentazione:

  1. copia del passaporto o della carta di identità, validi nel momento del riconoscimento, certificata come vera da una banca operante nello spazio economico europeo (EEA)
  2. prova di residenza, fornita tramite fattura di qualche utenza, estratto conto o lettera bancaria non più vecchi di 6 mesi e forniti in originale
  3. lettera di referenze della propria banca in originale
  4. domanda di apertura del conto per persone fisiche certificata da un notaio

E’ richiesto inoltre che

  • il primo trasferimento di denaro verso il conto a Cipro sia realizzato a partire da un conto corrente già intestato allo stesso nuovo cliente
  • la lettera di referenze (3) sia firmata dalla stessa persona che certifica la copia del documento di identità (1).

I documenti vanno inviati tramite posta a questo indirizzo:

PUBLIC JOINT-STOCK COMPANY
COMMERCIAL BANK «PrivatBank»
Cyprus branch, Nicosia, Cyprus

Address: 3, Kallipoleos Avenue,
Geogas Tower, 3rd Floor,
Office 301.303, cy-1055
Nicosia, Cyprus

Molti vincoli e cautele da parte della banca, che si tramutano in difficoltà oggettive. Tuttavia grazie alla presenza di PrivatBank in Italia è possibile aprire la posizione a Cipro in modo semplificato, senza dover ricorrere al notaio, presentandosi direttamente nella loro filiale di Roma. Chiaramente aprendo anche un conto corrente presso PrivatBank a Roma (qui trovi la recensione che ne avevamo fatto) e utilizzandolo come conto di appoggio permetterà di risparmiare sui trasferimenti verso l’Italia (vedi costi più avanti).

Non ultimo per importanza: la documentazione fornita è in lingua inglese e oltre alle lingue slave (russo, ucraino, georgiano) solo l’inglese viene proposto a livello di interfaccia nel sito web per cui escluderei che sia possibile utilizzare l’italiano per comunicare con la banca.

 

 Conto corrente

Si tratta di un conto corrente che permette di operare online (servizio Privat24) in tutto il mondo, ma nonostante abbia come valuta di riferimento l’euro, è soggetto ad alcuni costi in dollari (moneta di riferimento in Ucraina). Veniamo ai costi principali:

  • l’apertura del conto a un costo fisso di 10 EUR
  • i bonifici in uscita da Cipro verso conti del gruppo hanno un costo di 3 USD, quindi anche verso un conto aperto nella filiale di Roma
  • i bonifici in uscita da Cipro verso conti di altre banche hanno un costo di 25 USD se disposti in dollari o 30 EUR se disposti in valute diverse dal dollaro (euro incluso quindi) cui si aggiungono eventuali costi di trasferimento in base alle opzioni scelte (OUR/SHA/BEN) come avviene per i trasferimenti non SEPA dalla Svizzera
  • prelievi in contanti in euro e accrediti in qualunque valuta sono esenti da costi, mentre prelievi in dollari applicano una commissione dell’1%; per i prelievi non sono comunque presenti dei limiti che compaiono al contrario per i bonifici

Non è da escludere inoltre che per comodità si possa concordare di far transitare le nostre operazioni anche tramite conti corrispondenti che PrivatBank ha sparsi in tutto il mondo. utili soprattutto per valute diverse da euro e dollaro. Va segnalato il servizio PrivatMoney che consente di trasferire facilmente somme anche senza conto corrente tra queste nazioni: Federazione Russa, Lettonia, Armenia, Bielorussia, Moldova, Azerbaijan,  Georgia, Portogallo, Italia, Cipro, Tadjikistan, Kyrgyzstan.

 

Carte di credito

E’ possibile scegliere tra un’ampia rosa di carte di credito in dollari o euro, nei circuiti VISA e MASTERCARD, sia di livello base (CLASSIC) che di livelli superiori (PLATINUM / INFINITE).

Dallo scorso 15 ottobre, su richiesta viene emessa anche la cosiddetta carta di credito anonima (UNEMBOSSED) che ha un canone mensile aggiuntivo.

L’elenco completo dei costi è presente a questo indirizzo.

Conti di deposito

Questa parte dell’offerta è a mio parere quella più ghiotta, perché interessi così elevati vengono corrisposti per valute volatili come il rublo e fa un certo effetto vederli applicati al dollaro e all’euro. E’ evidente la mole della raccolta di liquidità cui sono interessati.

Si tratta di conti di deposito vincolati a 12 mesi, non revocabili, con interessi che aumentano in base all’anzianità raggiunta dal deposito fino a 150mila euro, mentre a partire dai 150mila euro e vincolando la somma per 5 anni viene riconosciuto il 10% di interesse annuo. Come già detto, la soglia di accesso è di 1000 euro o dollari, in base alla valuta che si sceglie.

Tali depositi non sono revocabili prima della scadenza, mentre è ammesso versare ulteriori somme con un minimo di 500 euro per versamento. In pratica si potrebbe ipotizzare di usare il conto di deposito come un piano di accumulo a scadenza eventualmente rinnovabile.

Ogni operazione di estensione del periodo oltre la scadenza iniziale e di reintegro delle somme nel deposito deve essere preventivamente concordata con la banca in forma scritta (va bene anche una e-mail o un fax). Di seguito gli interessi corrisposti in questo momento ai NON residenti a Cipro:

SOMMA

PERIODO e TASSO DI INTERESSE, %, annuale

31-183 giorni

184-366 giorni

367-545 giorni

Da 1’000EUR/USD

Interesse pagato mensilmente, possibili versamenti successivi di almeno 500 EUR / USD

5,5% (solo per un anno)

Da 1’000 USD

3,6%

7,0%

8,0%

Da 1’000 EUR

3,2%

6,5%

7,0%

Da 150’000 EUR/USD

Depositi per 5 anni – 10,0% per anno, interesse pagato mensilmente

Alcune considerazioni

Per chi avesse dubbi per eventuale esposizione delle banche cipriote sul debito pubblico greco, rimando a questa pagina che permette di identificare facilmente quali sono gli istituti coinvolti: la Banca Centrale di Cipro per l’1% e la banca Marfin Popular per un altro 1%. Non compare quindi PrivatBank.

Informazioni dettagliate sul suo rating sono presenti a questo indirizzo (e qui è possibile leggere l’ultimo aggiornamento di Moody’s) mentre a questo indirizzo sono visibili i bilanci ufficiali fino al 2010.

*** Aggiornamento del 12/04/2012 ***

Ho avuto la possibilità di recarmi in filiale a Roma e procedere all’apertura di un conto di deposito cipriota e un conto corrente a Roma: dal momento che i conti risultano associati allo stesso cliente, è possibile effettuare giroconti tra le posizioni e non occorre quindi aprire anche il conto a pagamento a Cipro. Questo abbatte praticamente tutti i costi perché entrambi le posizioni non presentano spese.

Con l’occasione ho avuto il piacere di parlare con il direttore di filiale, Michele Sibilla, disponibilissimo e cordiale nonostante non avessi concordato alcun appuntamento e richiedessi una procedura di apertura remota che per sua stessa ammissione finora gli è stata chiesta solo da un’azienda.

Nonostante avessi portato tutti i documenti richiesti è emerso che non corrispondendo l’indirizzo sul documento di identità con quello di residenza visibile nella fattura, devo produrre un attestato storico di residenza. Il Comune mi ha messo in attesa per circa una settimana, per cui conto di poter sbloccare la procedura il 20 p.v (costo complessivo circa 20 euro: 14,62 euro di marca da bollo più 5,16 cash allo sportello per la ricerca “manuale” in archivio.. no comment).

Il conto corrente non prevede bancomat, così con l’occasione ho attivato una VISA ricaricabile, che ha un canone annuo di 5 euro e nessuna spesa di ricarica dai conti PrivatBank. La carta ha associato un IBAN lettone, per cui è possibile anche caricarla da altri conti online visto che in area SEPA non ci sono maggiorazioni rispetto ai costi nazionali.

*** Aggiornamento del 23/04/2012 ***

La filiale romana mi ha confermato di aver inviato tutta la documentazione a quella cipriota. La procedura ha quindi richiesto, per quanto mi riguarda, i seguenti documenti

  • semplice fotocopia del passaporto (in filiale hanno acquisito quella della carta di identità e del codice fiscale)
  • copia / originale di una fattura (ho consegnato la stampa di una fattura elettronica di utenza internet)
  • attestato storico di residenza, non necessario se sulla carta di identità l’indirizzo coincide con quello della fattura
  • lettera di referenze della mia banca in inglese
  • modulo di richiesta apertura del deposito, in lingua inglese, compilato in filiale

Gli unici costi sono quindi stati quelli relativi alla richiesta in Comune dell’attestato storico.

Sono ora in attesa di conferma dell’apertura della posizione a Cipro, con comunicazione delle relative coordinate IBAN.

*** Aggiornamento del 27/04/2012 ***

Primo contatto telefonico (in inglese) da Cipro: mi hanno chiamato in riferimento a un mio sollecito sull’apertura conto, dicendo che non hanno ancora ricevuto tutti i documenti dalla filiale romana (forse per via delle festività di questi giorni).

Per sveltire le pratiche, dato che mi hanno confermato di avere la lettera di referenze, la copia del passaporto, il documento storico di residenza (purtroppo in italiano), ho inviato la fattura in pdf per permettergli di confermare la residenza intanto che attendono il documento di apertura firmato in filiale. L’incaricata mi ha assicurato che avrebbe sollecitato la filiale di Roma non appena avessi inviato la fattura.

Mi ha confermato che una volta ricevuti tutti i documenti procederanno a contattarmi per comunicarmi le coordinate bancarie, anche se mi aspetto saranno visibili in Privat24.

*** Aggiornamento del 18/05/2012 ***

A distanza di circa un mese ho attivo un conto corrente di appoggio e il mio primo deposito presso la filiale cipriota. Ho scelto un vincolato a un anno con liquidazione degli interessi al termine del periodo che frutterà ben il 7% lordo e la banca non applica la tassazione del 15% alla fonte e oggi è previsto che riceva e rispedisca firmata una dichiarazione di non-residenza a Cipro. Su tale interesse si applica da quest’anno l‘imposta sostitutiva del 20%, arrivando quindi a un 5,6% netto.

In alternativa era possibile scegliere un vincolato a 6 mesi con un 6,5% di interesse lordo.

Riguardo a eventuali nuovi depositi, dovrò sempre concordare con la filiale nuovi vincolati (non è cioè possibile agganciare ai vincolati già attivi)

Di contro, mi aspetto vi sia la comunicazione diretta tra l’autorità fiscale cipriota e quella italiana dei dati, che obbliga a considerare la nuova tassazione fissa di 34 euro. Chiaramente terrò azzerato il conto corrente di appoggio così da non dover pagare ulteriori 34 euro anche per quello!

Se non ci fosse tale comunicazione si applicherebbe la patrimoniale monti dell’1×1000 per quest’anno (1,5×1000 dal prossimo).

Mi è stato confermato che in prossimità della scadenza del vincolo sarò contattato per stabilire un eventuale rinnovo o lo svincolo. Interessi e capitale saranno liquidati nel conto corrente.

Purtroppo al momento manca la possibilità di agganciare le posizioni cipriote direttamente in Privat24, ma proprio in questi giorni il presidente del gruppo ha parlato di novità importanti che coinvolgeranno tutte le sedi e le filiali proprio per la loro piattaforma internet (messaggio inviato ai soli clienti e non visibile nel sito istituzionale). Di conseguenza tutte le comunicazioni per operatività devono avvenire a mezzo e-mail, fax o telefono e confermate con invio del cartaceo firmato in originale a mezzo posta (calcoliamo quindi 0,75 euro a spedizione con affrancatura postale).

A carico del cliente, 10 euro per l’apertura del conto corrente e le spese postali per le comunicazioni della banca (che vengono comunque anticipate scansionate via e-mail con documentazione bilingue ucraino e inglese).

Per sopperire a queste limitazioni, mi è stato riconfermato che riceverò un apposito software per operare sul conto, senza alcun costo aggiuntivo. Non ho maggiori informazioni per cui vi aggiorno appena lo ricevo.

Spero chiaramente che giugno porti maggiori novità a livello di gestione remota!

Scritto da Massimiliano Brasile

Massimiliano Brasile

Ingegnere, autore di svariati articoli tecnici nel settore IT, appassionato di finanza personale, crawling e android. Vedi il profilo anche su Google+.

Condividi l'articolo!

12 Febbraio 2012   |   Conti Correnti

Tags: , , , , , , , , ,